Passare dalla propaganda all’informazione, fare trasparenza sull’azione della pubblica amministrazione, favorire la partecipazione dei cittadini. Sono gli scopi che si pongono le moderne Istituzioni ed i loro amministratori nonché gli esponenti politici che credono nel valore strategico della comunicazione.
Su questi temi e sul rapporto che esiste tra comunicazione politica e comunicazione istituzionale verterà il convegno patrocinato dal Comune di Bagheria ed organizzato dall’associazione italiana di Comunicazione Pubblica ed Istituzionale, che si terrà venerdì 17 ottobre, alle 18.30 a palazzo Aragona Cutò.
Un ricco parterre tecnico, istituzionale e politico si confronterà sui temi cari all’associazione “Comunicazione Pubblica” che da anni si impegna per la valorizzazione delle attività di comunicazione quale diritto del cittadino e la formazione professionale ed il riconoscimento dei professionisti della comunicazione.
Tra gli ospiti che saranno accolti dal sindaco di Bagheria, Biagio Sciortino e dall’assessore alla Comunicazione, Gianluca Rizzo, Giampiero D’Alia, senatore della Repubblica, membro della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, Tonino Russo, deputato nazionale e componente della Commissione Nazionale Cultura,Comunicazione e Pubblica Istruzione, Piergiorgio Gawronski, giornalista ed economista, Francesco Pira docente di Comunicazione all’ Università di Udine, consigliere Nazionale di “Comunicazione Pubblica” e coautore del volume “La nuova comunicazione politica” e Rosaria Caltabiano delegata regionale dell’associazione. Modererà l’incontro la responsabile dell’ufficio stampa del Comune Marina Mancini.
L’associazione ed il Comune di Bagheria hanno deciso di organizzare insieme questo convegno per cercare di fare chiarezza sui diversi modi di comunicare.
E’ sempre più difficile per il cittadino utente di servizi e elettore distinguere i modi di comunicare ad esso rivolti. Il destinatario del messaggio rischia di identificare, sovrapporre, confondere ed infine eludere le diverse modalità di comunicazione.
Comunicazione politica da un lato che parla al cittadino elettore per ricercare il consenso attraverso il voto, comunicazione istituzionale dall’altro che parla al cittadino utente che regola i processi di partecipazione, fa trasparenza sui processi amministrativi, realizza la governance.
Questi due diversi modi di comunicare sul tavolo di discussione e al centro di tutto il cittadino.
Il convegno sarà chiuso da un rinfresco ed concerto “Musiche dei porti”.
Alla chitarra Francesco Maria Martorana, voce Cinzia Lo Pinto.