Lo scorso 6 Dicembre, a palazzo Aragona Cutò con il patrocinio della Presidenza del Consiglio comunale di Bagheria e dell’assessorato alla Cultura, è stato proposto un evento culturale che ha inteso promuovere al contempo l’arte della poesia e l’arte figurativa con due interessanti iniziative.
Dario Schifaudo ha presentato il volume “Il re delle nuvole”, sua prima opera con la prefazione della professoressa Mimma Greco e le illustrazioni del pittore Mario Castellese.
Quest’ultimo, a seguire ha inaugurato una mostra personale di sue opere che saranno esposte dal 6 all’11 dicembre.
All’evento erano presenti Daniele Vella, Presidente del Consiglio comunale e Filippo Maria Tripoli assessore alla Cultura.
Sono intervenuti Mimma Greco docente della scuola media “I.Buttitta”, Nikita Schifaudo studiosa d’arte e scenografia, Rosamaria Spena attrice e direttore artistico dell’Associazione ControScena che ha proposto al pubblico una lettura di qualche brano tratto dall’opera.
La presentazione del libro sarà coordinata dalla giornalista e responsabile dell’Ufficio Stampa del Comune di Bagheria Marina Mancini.
Dario Schifaudo, ingegnere civile ambientale, ha partecipato alle prime sette edizioni del concorso di poesia “Altofonte in versi” dove ha ricevuto alcuni premi ed un suo componimento dal titolo “Voglia di volare” è stata inserito nella prima ed al momento unica antologia.
Dopo i tanti riscontri positivi avuti dagli utenti di facebook che hanno apprezzato molto i suoi componimenti, Schifaudo ha deciso di pubblicare questo suo primo lavoro “Il re delle nuvole.”
Ha in cantiere un secondo libro di poesie e un racconto autobiografico ed umoristico al momento in visione dall’editore Navarra di Palermo.
Note sul pittore
Mario Castellese nasce 46 anni fa in provincia di Palermo ad Altofonte.
Partecipa a numerose mostre collettive e personali, tra la fine degli anni ‘80 e fino alla metà degli anni ’90.
Realizza diversi murales a privati e scuole e restaura due affreschi, uno nel centro storico di Palermo, l’altro in periferia.
Dalla seconda metà degli anni ’90 fino al 2008 partecipa a numerose estemporanee di pittura in diversi paesi della Sicilia.
Nel 2000 realizza un’importante mostra personale allestita nel palazzo del Comune di Palermo a Villa Niscemi.
Nelle sue opere troviamo tematiche sociali, dalle problematiche spirituali a quelle della povertà, dell’emigrazione o della clandestinità, e ancora guerre, potere, deturpamento della natura come incendi o discariche abusive. Non mancano anche opere ispirate dalle emozioni che nascono dall’osservazione di angoli paesaggistici siciliani.