Tra i poeti contemporanei che hanno scelto di esprimersi in siciliano, Buttitta è il più conosciuto, sia in Sicilia sia nel resto d’Italia. La sua Opera traduce in versi un intero secolo di storia sociale, politica, intellettuale della Sicilia, esplicitamente impegnandosi e radicandosi nelle cause e nelle conseguenze del disagio economico delle classi subalterne. Buttitta ha vissuto in prima linea: le lotte contadine, le due guerre, l’antifascismo, la lotta contro la mafia e la classe politica post-bellica. Egli concepisce con chiarezza – e viveva con determinazione – la letteratura come visione che si fa ragione, coscienza dell’ascoltatore, del lettore; quindi, progetto da agire nella realtà.
Oggi ricorrere il suo anniversario della nascita: Nacque a Bagheria, in provincia di Palermo, il 19 settembre 1899 da una famiglia di commercianti.
Vi ripropongo un’intervista alla nipote Nara Berardi in occasione della Putia di Buttitta in occasione de Le vie dei tesori.
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